Ho riletto Allegro ma non troppo”.

Sono due saggi, il primo parla dell’importanza delle spezie — del pepe in particolare — per lo sviluppo economico del Medioevo. Il secondo spiega le cinque leggi fondamentali della stupidità umana; da imparare a memoria.

Tutti noi siamo stati stupidi e prima o poi lo saremo ancora. L’importante è accorgersene per tempo e in ogni caso averne consapevolezza. Questo fa di noi degli stupidi occasionali ed è un primo importante passo verso la salvezza.

Il problema è lo stupido sistemico, da quello non c’è scampo.
Unica soluzione imparare a riconoscere costui, provare a evitarlo, alzare le difese nel tentativo di limitare i danni. Pensare di avere a che fare con uno stupido credendo di poterne gestire la stupidità, ormai l’ho imparato, è una pia illusione.

Lo stupido è irrazionale, imprevedibile, non agisce con un secondo fine, a differenza del malvagio che ha uno scopo; lo stupido è stupido e basta. Quando ne incontro uno e ho la fortuna di identificarlo me la do a gambe, perché secondo la terza legge fondamentale:

una persona stupida è una persona che causa un danno ad un’altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sé od addirittura subendo una perdita.


Date
June 12, 2011